Il materiale viene caricato in un tamburo grigliato, leggermente inclinato, e vagliato per effetto della rotazione del cilindro.
Il sopravaglio viene raccolto all’altra estremità del cilindro (uscita scarto); il sottovaglio viene raccolto sotto il cilindro (uscita polvere).
Il funzionamento del vaglio rotante è estremamente semplice. Il prodotto, immesso nella bocca di carico, attraverso una coclea interna viene introdotto nel cilindro di setacciatura, costituito in parte da lamiera chiusa e in parte da rete o lamiera forata che permette la separazione.
Obbligato dalla coclea, il prodotto viene in contatto con la rete che consente il passaggio della frazione solida (es. polvere di truciolo), che verrà scaricata dalla tramoggia. Le “impurità”(es. truciolo) vengono invece trattenute e, proseguendo il cammino all’interno della rete, convogliate verso la bocca di scarico secondaria.
La macchina può essere dotata di un sistema autopulente "a spazzole”, per far sì che la superficie vagliante sia sempre efficiente e pulita per la vagliatura.
ERIMAKI produce e vende il vaglio rotante in due diversi modelli, che si differenziano per dimensione e quindi per capacità produttiva oraria, soddisfacendo così le diverse esigenze produttive del cliente.
Il materiale costruttivo può essere in acciaio al carbonio verniciato o in Acciaio Inox AISI 304/316.
Quest’ultimo, a richiesta, può avere un grado di finitura superficiale satinata o sabbiata.
Lo smontaggio delle parti interne del vaglio rotante risulta estremamente semplice, agevolando così lavori di pulizia e manutenzione periodica.